
33 x 3: Project 333 in versione responsabile
Se vi siete avvicinati o lasciati incuriosire dallo stile di vita minimal, conoscete probabilmente già Project 333, che nasce dalla filosofia “be more with less”. Essere minimalisti non significa automaticamente essere sostenibili, ma vivere acquistando meno e realizzare di non avere bisogno del superfluo sono sicuramente passi più responsabili.
Project 333 è una sfida di moda minimalista che si basa sull’obiettivo di vestirsi con meno abiti utilizzando un guardaroba basic (“capsule wardrobe”). Come funziona?
Si scelgono 33 capi/accessori/scarpe da indossare per i successivi 3 mesi, eliminando il resto dal proprio guardaroba. Vuol dire quindi passare in rassegna ciò che c’è nel nostro armadio, facendo caso a quello che indossiamo di più, a quello che sta parcheggiato da tempo con tanto di ragnatele e non ricordavamo neanche di avere, a quello che non ci piace più molto e al contrario a ciò di cui proprio non potremmo fare a meno (i nostri pezzi preferiti). Se ci accorgiamo di qualche indumento non tanto in buone condizioni, proviamo a ripararlo oppure se non è possibile lo sostituiremo con un altro. Una volta selezionati capi e accessori, la regola prevede di inscatolare il resto in modo da non averlo sotto gli occhi. I più coraggiosi potranno già da subito salutare questi pezzi. Ciò che scartiamo andrà donato o venduto o scambiato: l’obiettivo finale non deve essere buttare e quindi creare rifiuti, ma farci vivere in modo più leggero, come si prefigge il minimalismo. Che noi cerchiamo di rendere “minimalismo responsabile”.
Sul sito ufficiale (https://bemorewithless.com/project-333/) potete trovare le regole, un link al blog con consigli, suggerimenti e incoraggiamenti da parte di altri minimalisti e una raccomandazione: la sfida deve portare gioia, non frustrazione! Sarà un buon esercizio anche per farci riflettere prima di acquistare nuovi elementi del nostro guardaroba, portandoci a scoprire che è possibile vestirsi con meno di ciò che pensiamo. Magari non arriveremo ad abbracciare lo stile minimal, vivendo con 33 pezzi, ma in ogni caso sarà d’aiuto per fare un passo in più con le nostre scelte responsabili regalandoci una sensazione di leggerezza.Se non vi sentite ancora pronti per la sfida, potete iniziare dal progetto contrario: eliminare 33 capi dal vostro armadio! Oppure si può cominciare dalla valigia per le vacanze, un primo piccolo esercizio di riflessione e selezione di capi. Raccontateci com’è andata!
Approfondimenti:
Project 333 nasce da un’idea di Courtney Carver. Quando le fu diagnosticata la sclerosi multipla nel 2006 decise di focalizzarsi solo sulle cose veramente importanti della vita. Questo la spinse a ridurre tutto ciò che era ingombrante in termini di spazio e tempo. Non fu facile ma perseverò, scoprì che liberarsi da ciò che si possiede riduce i livelli di stress e iniziò a sentirsi meglio. Lanciò il sito BeMoreWithLess.com. Il suo Project 333 ha un ampio seguito, per cui ha lanciato un’iniziativa simile che riguarda il cibo. “La maggior parte delle persone accumula oggetti per ragioni psicologiche”, dice Courtney. “Siamo così impegnati a mantenere, conservare cose, assicurandoci che ci sia posto per loro. Non è avidità. È cercare di colmare un vuoto così grande che non potrà mai essere riempito”. “Puoi andare in terapia o iniziare a sgombrare”. ((Da un articolo della BBC https://www.bbc.com/news/magazine-31051632)
Una storia minimal?
L’ uomo che vive con 3 camicie
https://www.viverezen.it/giornale-bio/felicita-futon-minimalismo/
Consigli per creare il vostro capsule wardrobe?
https://www.malvarosa.info/capsule-wardrobe/
http://camiciaecravatta.com/stile-maschile-2/creare-un-guardaroba-capsula-per-lui/
http://d-art.it/moda/costruire-il-perfetto-guardaroba-maschile/30172
https://www.donnamoderna.com/moda/moda-pratica/armadio-capsula-come-creare-guardaroba-perfetto
https://theswingingmom.com/basic-guardaroba-bimbi-estate/
https://fiammisday.com/blog/capi-base-bambino/
https://www.gentlemansgazette.com/capsule-wardrobe-guide/
https://bemorewithless.com/how-to-build-a-capsule-wardrobe/
(Foto: dal sito https://bemorewithless.com/project-333/)
Articolo pubblicato anche su ecoscienti.org
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