Lacoste joins the brands that have decided not to use mohair wool
Italiano/English below
Una recente indagine di PETA Asia sull’industria della lana mohair* ha messo in luce abusi e sfruttamento delle capre d’angora: molti animali muoiono per essere esposti al freddo dopo essere stati tosati; le capre che sopravvivono a tosature ripetute sono sfruttate per la loro lana per cinque o sei anni e successivamente vendute per essere macellate. Il mohair viene rubato da capre affettuose e intelligenti che si trovano così a vivere in costante paura.
PETA ha anche realizzato un video sul principale produttore di mohair al mondo, in Sudafrica, svelando i retroscena di un’industria violenta, mostrando i lavoratori che trascinano, manipolano, rivoltano, mutilano e addirittura tagliano gole di capre pienamente consapevoli, alcune delle quali gridano. Da qui proviene oltre il 50% della produzione globale di mohair.
I risultati dello studio hanno spinto Lacoste a unirsi al gruppo di oltre 340 brand, tra cui Ralph Lauren, Diane von Furstenberg, Gap, Banana Republic, H&M, Topshop, UNIQLO e Zara, che hanno già bandito questo materiale dai loro prodotti.
Cosa possiamo fare secondo PETA: Nessuna sciarpa o paio di guanti vale il sangue, la paura e le grida di capre gentili – nessun animale è nato per essere sfruttato e ucciso per la sua lana o pelle. Quando acquisti online o in negozio, controlla sempre attentamente la composizione del materiale per evitare di aggiungere qualsiasi oggetto contenente mohair al carrello.
* Da Wikipedia: Il mohair è una fibra tessile di origine animale con caratteristiche simili alla seta, ricavato dal pelo della capra d’Angora (non va confuso con il filato ricavato dal pelo del coniglio d’Angora, il quale viene detto per l’appunto Angora). Viene usato soprattutto per tappeti, arazzi, filati industriali, per diversi tipi di tessuti e feltro (panno lenci); all’occorrenza può anche essere usato per simulare la pelliccia. La fibra di mohair fine assomiglia molto ai capelli umani, e viene usata anche nel settore dei giocattoli per la produzione di bambole o per la realizzazione di parrucche. Inoltre viene utilizzato anche per la produzione di pelli da sci alpinsimo ad alte prestazioni. Etichettatura tessile: WM.
ENGLISH:
Lacoste joins the brands that have decided not to use mohair wool
A recent survey by PETA Asia on the mohair wool industry * has highlighted the abuse and exploitation of angora goats: many animals die to be exposed to cold after being sheared. The goats that survive repeated mowing are exploited for their wool for five or six years and subsequently sold to be slaughtered. The mohair is stolen from affectionate and intelligent goats who find themselves living in constant fear.
PETA has also made a video on the world’s leading mohair producer, in South Africa, unveiling the backstory of a violent industry, showing workers dragging, manipulating, mutilating, and even cutting fully aware goat gorges, some of which scream. More than 50% of the mohair global production come from there.
The results of the study led Lacoste to join the group of more than 340 brands, including Ralph Lauren, Diane von Furstenberg, Gap, Banana Republic, H&M, Topshop, UNIQLO and Zara, who have already banned this material from their products.
What can we do according to PETA: No throw or pair of gloves is worth the blood, fear, and cries of gentle goats – and no animal was born to be exploited and killed for their hair or skin. When shopping online or in store, always check products’ material composition carefully to avoid adding any item containing mohair to your shopping basket.
* From Wikipedia: Mohair is a textile fiber of animal origin with characteristics similar to silk, obtained from the hair of the Angora goat (it should not be confused with the yarn made from the hair of the Angora rabbit, which is said for the precisely Angora). It is mainly used for carpets, tapestries, industrial yarns, for different types of fabrics and felt (lenci cloth); if necessary it can also be used to simulate fur. The fine mohair fiber is very similar to human hair, and is also used in the field of toys for the production of dolls or for the production of wigs. It is also used for the production of high performance alpine ski skins. Textile labeling: WM.
Photo: from PETA website.