Un favoloso acquisto usato: cashmere che dura nel tempo. Conoscete l’impatto di questa fibra?
(English/Italiano) A great second-hand purchase: long- lasting cashmere. Do you know the impact of this fiber? The cashmere market has expanded in the last 20-30 years causing a rapid increase in the number of goats (4 times as many as there were in Mongolia 30 years ago, the region where cashmere mostly comes from). That increased amount of goats means overgrazing, that led to massive land degradation and soil erosion, impacting the climate.
La collezione sostenibile di DiCaprio e Goodall
Leonardo DiCaprio e Jane Goodall lanciano una collezione temporanea di abbigliamento in cotone biologico e poliestere riciclato per sensibilizzare sulla conservazione dei primati.
Con il tempo e la pazienza la foglia di gelso diventa un abito di seta (antico proverbio cinese)
Proprio così, i nostri abiti di seta, delicati, leggeri, fini, scintillanti, lucenti, piacevoli da indossare, belli da guardare iniziano da una foglia di gelso. Ma quanto è sostenibile la seta? Proviamo a fare una piccola analisi degli aspetti che riguardano la sua produzione. Dalla Cina e dall’India proviene la maggior parte della seta complessivamente prodotta. Altri paesi in cui si trova la sericoltura sono il Giappone, il Brasile, la Tailandia, l’Uzbekistan, l’Iran, il Vietnam; in Europa in Francia, Italia e Spagna.
Seta: le proposte più sostenibili
Se avete letto il nostro articolo sulla provenienza e la produzione dei nostri indumenti di seta e vi è venuto il desiderio di acquistarne, vi suggeriamo qualche idea!
A 19 anni realizza il sogno di creare un brand sostenibile! Marco Belluzzo ci racconta di Kibou, il suo marchio di abbigliamento ecologico
(Italiano/English below) “L’industria tessile deve agire in modo responsabile rispettando l’ambiente e il benessere della persona”. Kibou produce magliette a tinta unita e non solo, polo, camicie e vestiti estivi per ragazze. Complimenti a Marco per l’idea e il coraggio di iniziare così giovane quest’impresa!
Cotone: la nostra scelta fa la differenza!
Perché parliamo di cotone? Perché è uno dei tessuti più utilizzati per il nostro abbigliamento (e non solo) ed è anche tra quelli con maggior impatto ambientale. Considerando le magliette, ogni anno nel mondo ne acquistiamo 2 miliardi! E’ fresco, morbido, piacevole da sentire sulla pelle, pratico, d’estate quasi un must, ma ne acquistiamo così tanto che non mancano le conseguenze sull’ambiente e sulle persone…. Ne parliamo per capire perché prima di comprare capi in cotone tradizionale sia importante chiederci se davvero ne abbiamo bisogno o almeno valutare l’opzione del cotone biologico o altre fibre naturali.
Infiniti abiti, zero ingombro: un sogno?
Per un’occasione speciale desiderate concedervi un abito da favola ma volete evitare di ritrovarlo parcheggiato nell’armadio per anni inutilmente, chiedendovi “ma quando lo rimetto?”. Siete grandi sostenitori dei guardaroba minimal, non acquistate quasi più nulla per mantenere il numero dei vostri capi molto contenuto, ma avete voglia di concedervi uno sfizio e indossare qualcosa di particolare e diverso dal tono del vostro capsule wardrobe? Non riuscite a resistere alla tentazione di sfoggiare un capo molto di moda ma che sapete non sarà un evergreen e presto sarà difficile rimetterlo senza rischiare di essere guardati come marziani? Per un week-end speciale al mare o in montagna avete bisogno di un outfit adatto ma sarebbe…