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È il momento di alzare la voce e chiarire che i consumatori vogliono vestiti fatti in condizioni di sicurezza! In Bangladesh hanno bisogno di noi
(Italiano/English) Abbiamo partecipato alla petizione di International Labor Rights Forum, per agire concretamente in favore della sicurezza dei lavoratori in Bangladesh. Molti vestiti sono prodotti in questo paese dove le condizioni di chi lavora nell’industria dell’abbigliamento non sono sempre accettabili.
Lavoro minorile e schiavitù: i prodotti coinvolti
(Italiano/English) L’ILAB (Bureau of International Labor Affairs negli USA) mostra sul suo sito i prodotti collegati ai fenomeni di lavoro minorile e di schiavitù lavorativa* nei diversi paesi. Nell’elenco compaiono: – Tessuti decorati, in India e Nepal – Cotone, in Uzbekistan, Egitto, Zambia, India, Kazakhstan, Kyrgyz Republic, Mali, Argentina, Pakistan, Azerbaijan, Paraguay, Benin, Tajikistan, Brasile, Turchia, Burkina Faso – Tessuti in Bangladesh, Cambogia, Cina, Corea del Nord, Vietnam, Etiopia – Accessori di moda, nelle Filippine – Scarpe, in Bangladesh, Brasile, Cina, India, Vietnam, Indonesia – Abiti, in Cina, India, Thailandia, Malesia, Vietnam, Argentina – Seta, in India – Pelle, in Bangladesh, Pakistan Vietnam, India – Tappeti, in Guatemala, Afghanistan, India, Iran,…