- Luxurywashing: lusso fa rima con etica?- Se chiedessimo a chi acquista capi firmati da migliaia di euro se ritiene quei prodotti più sostenibili, molti risponderebbero di sì. Il prezzo elevato viene spesso interpretato come garanzia di qualità, tracciabilità, attenzione al lavoro umano. Eppure, lo scandalo che ha travolto recentemente Loro Piana, lo storico marchio del cashmere italiano coinvolto in un’indagine per caporalato, incrina questa convinzione. Non è un caso isolato. Max Mara, Dior, Armani, Valentino sono altri brand recentemente coinvolti in casi di condizioni di lavoro inadeguate. È un sintomo di un problema più profondo. In questo articolo-podcast ci addentriamo nel fenomeno del luxurywashing, ovvero la costruzione di un’immagine “green e etica” che nasconde pratiche non… 
- Il lavoro invisibile nel settore della moda-lusso in Puglia raccontato dal New York Times- (Italiano/English) Il New York Times dedica un articolo all’economia italiana “nell’ombra” con riferimento a migliaia di lavoratori sottopagati che da casa creano articoli di lusso senza contratto né assicurazione. E’ nel barese che la testata statunitense raccoglie testimonianze (di circa 60 persone) come quella di una donna di mezza età che lavora pesantemente al tavolo della sua cucina, ricamando un sofisticato cappotto di lana: un capo che potrà essere venduto tra gli 800 e i 2.000 euro mentre la donna riceverà un euro per ogni metro di tessuto lavorato. Un metro di tessuto comporta un’ora di ricamo; per completare un cappotto servono circa 4-5 ore, un guadagno per la donna… 

 
		 
	