
Upcycling: 2 laboratori per creare accessori ed eco-animaletti
Puoi ascoltare qui l’articolo: Upcycling workshop
Tornare dal vivo a realizzare i laboratori è una vera emozione, ne sentivamo la mancanza. E non importa se il viaggio è lungo (e un po’ noioso) o se il tempo è grigio. L’obiettivo della giornata è più importante: recuperare capi e tessuti di scarto creando qualcosa di nuovo, per avvicinare a un modello di consumo più responsabile.
Domenica 3 ottobre, con Carlotta Redaelli, abbiamo tenuto due workshop grazie a Mani Tese, presso i Giardini in Transito a Milano:
- Belli capelli con l’upcycling
Laboratorio per adulti per realizzare accessori per i capelli, turbanti, fasce e scrunches recuperando tessuti di scarto.
- Immagina e crea il tuo eco-animaletto
Laboratorio per bambini/e (6-10 anni) per creare animaletti con stoffe di recupero.
Sagome, spilli, aghi, matite, gessetti, spolette, forbici, tessuti… il lungo tavolo allestito per l’occasione era pieno di materiali, e di mani operosamente al lavoro per realizzare il proprio accessorio. Tante persone si sono cimentate nell’impresa di recuperare un tessuto, disegnando, tagliando e cucendo. Anche chi non sapeva usare ago e filo. C’è chi ha scelto di creare un turbante, chi una fascia, chi gli scrunches. E anche chi si è unito ai bambini nella scelta di un eco-animaletto! L’idea era di separare i due laboratori, ma alla fine grandi e piccoli si sono uniti al tavolo, e nel mezzo di quel caos creativo per un attimo ho pensato: “Riusciremo a seguire bene tutti? Ma, soprattutto, si staranno divertendo?”.
Mentre Carlotta coordinava provetti e inesperti eco-fashion designer di turbanti, fasce e scrunches, mi sono lasciata trasportare dall’entusiasmo di chi creava eco-animaletti. Samu, 3 anni e mezzo, ha scelto un dinosauro, assolutamente verde: perché è così che lo ha visto al museo! Quando si sceglie l’upcycling, si sa, i materiali sono quelli a disposizione: è il design che segue la materia prima, non il contrario. Cerca e ricerca abbiamo trovato una stoffa verde militare perfetta per il dinosauro!
La parte più bella di questi workshop è la soddisfazione finale dei partecipanti, la gioia di aver creato con le proprie mani, di non aver acquistato, di aver salvato un possibile rifiuto.
La felicità in più per noi è stata trovarci insieme dal vivo: Anne-Laure e io finalmente sul campo! E incontrare di persona Carlotta, Mayra Sallie e Grazia, direttamente dal club Sostenibilità. Anche Chiara di Gipsy cip è venuta a darci una mano!
Al termine del workshop, hanno sfilato i capi di Cooperativa Sociale Mani Tese, Sartoria Sociale Manigolde e Oso, perché “Un’altra moda è possibile”!
L’evento è nato da una collaborazione tra: Cooperativa ManiTese Onlus Manigolde Giardini in Transito – Giardino Comunitario Lea Garofalo Carlotta Redaelli Lato B – l’altro lato di Milano Corte delle Madri NaturaSì
2 Comments
Susanna
Bellissima iniziativa! E’ fin da piccoli che si educano i bambini alla sostenibilità in tutti i settori.
L’upcycling è un ottimo processo di sostenibilità, perché appunto prevede il riutilizzo delle cose “vecchie” per trasformarle in qualcosa di nuovo.
Io ad esempio ho deciso di partire dall’abbigliamento: sto cercando di acquistare abiti sostenibili, come quelli vintage o appunto riusati in modo creativo come i capi Tu Lizé.
E’ incredibile come ognuno di noi possa dare il proprio contributo per salvaguardare il pianeta.
dressecode
Grazie Susanna per questo bel commento! Quello che stai facendo è importante, è la strada verso un mondo più consapevole e responsabile. Grazie ancora!